Uno sguardo celato ma inconfondibile su una serie di corpi maschili, spesso nudi e provocanti. Love, Sex, and Desire. Drawings 1950–1962, edito da Taschen, è l’esaltazione dell’amore di Andy Warhol per gli uomini. Oltre trecento disegni in uno stile che evoca le linee fluide e istintive di Jean Cocteau ma filtrate attraverso il distacco ironico del genio della Pop Art.
Warhol pensava che sarebbero stati questi disegni a garantirgli la fama, ma non aveva tenuto in conto il clima di omofobia moralista dell’epoca. Non era mai riuscito a racchiuderli come avrebbe voluto in una monografia, quindi ci ha pensato la Andy Warhol Foundation for the Visual Arts, integrando gli schizzi con opere poetiche di autori come Allen Ginsberg e Harold Norse.
Le pagine passano dalla sensualità senza filtri dei nudi ai motivi decorativi di cuoricini e fiori, in un flusso sognante di sentimenti e pulsioni dell’artista in cui trovano spazio anche le icone pop che gli avrebbero consegnato la tanto desiderata notorietà mondiale: zuppe Campbell’s e bottiglie di Coca Cola. Un trionfo del voyeurismo che riesce a svelare, anche se fugacemente, l’anima contemplativa di Andy Warhol.